Repressione e lotta

Oggi lunedì 24 marzo, anniversario delle Fosse Ardeatine, il Commissariato di Ostia ha comunicato ad un delegato che sono in corso indagini in merito all’iniziativa messa in campo dalle lavoratrici e lavoratori di ACI Informatica lo scorso 19 dicembre presso la sede nazionale del PD a tutela delle nostre condizioni e posti di lavoro: il reato ipotizzato è quello di manifestazione non preavvisata; a detta degli stessi funzionari del Commissariato che hanno effettuato la comunicazione il tutto si risolverà in una archiviazione.

La pretestuositá di queste iniziative è evidente a tutti: si cerca di intimorire chi lotta per affermare i propri interessi, bisogni e desideri. Ma l’orgoglio per le nostre lotte e l’esperienza acquisite sul campo in questi anni di continue battaglie ci fa essere sereni riguardo la risibile contestazione.

Ovviamente la responsabilità politica di tale iniziativa va ascritta interamente al Partito Democratico che, consapevole di rappresentare interessi antitetici nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori, chiede l’intervento repressivo come unico strumento di risposta ai bisogni della popolazione.

Non ci interessa soffermarci a lungo su questa misera vicenda, ma ci auguriamo che questa nostra denuncia verso l’agire dei “democratici” rappresentanti di banchieri, finanzieri e sfruttatori di ogni sorta sia illuminante sul compito che ci spetta per tutelare le nostre condizioni di vita: lottare, unirsi con gli altri settori sociali sfruttati ed esprimere la nostra solidarietà ad ogni persona vittima della repressione.

Del resto con le politiche di tagli, licenziamenti e jobs act al Governo non rimane che la repressione per rapportarsi alle lavoratrici ed ai lavoratori.

Non un passo indietro, con nervi saldi e determinazione avanziamo e lottiamo per resistere sempre un minuto in più del nemico!

P.s. nel caso in cui anche altri lavoratori dovessero ricevere analoga convocazione siete invitati a comunicarcelo in saletta al xxxx. Inoltre per ricostruire al meglio la vicenda invitiamo chiunque abbia consegnato i propri documenti agli agenti di P.S. il 19 dicembre scorso a comunicarlo in saletta sempre al xxxx